Mensa dell’ospedale di Cattinara. Da lunedi 12 febbraio obbligatoria la prenotazione dei pasti sulla app bookAmeal

Dal 12 febbraio per accedere alla mensa dell' Ospedale di Cattinara e per pagare i relativi pasti è necessario usare le funzionalità della app bookAmeal, prenotando i pasti da consumare e pagandoli con l'apposito borsellino elettronico da carica tramite carte si credito. La mensa dell' Ospedale di Cattinara è accessibile per gli studenti iscritti al Dipartimento di Scienze Mediche dell'Università di Trieste. In questo modo si limiteranno gli sprechi dovuti eccedenze di preparazione da parte degli addetti alla mensa.

Avviso ai beneficiari a seguito dello scorrimento delle graduatorie definitive di assegnazione – Borse di studio a.a. 2023/24

Logo Comunità Europea e scritta Finanziato dall'Unione Europea NextGenerationEU
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Logo dell'ERSU di Cagliari
Logo Coesione Italia 21-27 Sardegna
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Si informano le studentesse e gli studenti interessati che gli Uffici dell'Ente stanno effettuando le attività necessarie al fine di erogare in favore dei beneficiari la prima rata della borsa di studio a seguito di scorrimento delle graduatorie, nei tempi più brevi possibili.

Si prevede di pubblicare l’avviso, contenente la notizia relativa all’autorizzazione dei mandati di pagamento, sul sito istituzionale dell’Ente entro la prima metà del mese di febbraio 2024.

Si precisa che il termine indicato per l’autorizzazione dei pagamenti è inteso come data di adozione dell’atto con il quale l’ERSU dispone il pagamento. L’effettiva disponibilità della somma sul conto dello studente avverrà nei giorni successivi, con tempistiche variabili in funzione dei tempi di accredito degli Istituti di Credito.

Gli studenti beneficiari sono tenuti a consultare periodicamente il sito dell’ERSU per informarsi sulle date di erogazione degli importi in loro favore.

Il Direttore Generale

LIGHTS ON YOU – SCONTO STUDENTI

Il 24 febbraio 2024, alle ore 21, il ghiaccio del Palavela si prepara a risplendere. Si accenderanno, infatti, le luci su uno degli appuntamenti più importanti del #RoadTO2025, il cammino che porta ai Giochi Mondiali Universitari invernali di Torino 2025.
In una serata di festa, si esibirà il cast d’eccezione scelto dalla direzione artistica di Ghiaccio Spettacolo, che ha già annunciato la sua stella: Carolina Kostner.
Nel cast ci saranno altre stelle del panorama azzurro, già protagonisti in campo internazionale, e la mascotte ufficiale dei Giochi di Torino 2025, che verrà presentata in questa serata!
Per questa festa mondiale del ghiaccio e dello sport universitario, il Comitato organizzatore dei Giochi di Torino 2025 ha pensato a una scontistica speciale agli studenti universitari.
La promozione consentirà di accedere allo spettacolo al prezzo RIDOTTO, previa presentazione della tessera universitaria presso i punti vendita presenti sul territorio oppure online inserendo il vostro codice promozionale LOU24STUNIV.
Riceverete il biglietto a mezzo mail e la verifica della convenzione sarà effettuata direttamente ai varchi di accesso al Palavela di Torino dagli addetti preposti alla verifica.
 

DiSCo, in collaborazione con l’assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio e l’ARSIAL presenta il progetto: ”Mese dei prodotti tipici del Lazio”.

Questa mattina, presso la mensa universitaria di via Cesare de Lollis 22 a Roma, il Commissario Straordinario di DiSCo Giorgio Ciardi, l’Assessore Bilancio, Programmazione economica, Agricoltura e sovranità alimentare, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste Giancarlo Righini, l’Assessore Lavoro, Università, Scuola, Formazione, Ricerca, Merito, Giuseppe Schiboni e il Commissario Straordinario dell’ARSIAL, Massimiliano Raffa hanno partecipato alla conferenza stampa di presentazione del progetto: ”Mese dei prodotti tipici del Lazio”, realizzato da DiSCo in collaborazione con l’assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio e l’ARSIAL (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio).

Per tutto il mese di febbraio nelle mense universitarie di Via De Lollis, Via delle Sette Sale, Via Cambridge, Via De Dominicis, saranno serviti piatti tipici della cucina regionale. L’iniziativa promuove l’utilizzo nelle mense universitarie di alimenti a km zero, attraverso menù dedicati ai prodotti della tradizione e del territorio per offrire un’alimentazione di qualità agli studenti, in un’ottica anche di sostenibilità ambientale. Il Commissario straordinario ha sottolineato l’importanza di DiSCo come capofila nel promuovere con queste ed altre iniziative, nelle mense universitarie, prodotti genuini e a basso impatto ambientale del territorio.” La Regione Lazio ospita numerosi atenei e studenti anche internazionali e le mense universitarie vanno vissute a 360 gradi come di luoghi di socialità, aggregazione confronto e scambio interculturale e gastronomico”.

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INSEDIATO IL CDA ERSU PALERMO. L’ASSESSORE TURANO: GARANTIAMO LA PARTECIPAZIONE. LA PRESIDENTE ERSU, RIZZA: L’ENTE REGIONALE SEMPRE A FIANCO DEGLI STUDENTI

Palermo, 1 FEB 2024

Con una donna presidente e a maggioranza composto da donne, si è insediato ieri sera il Consiglio di Amministrazione di Ersu Palermo, l’Ente della Regione Siciliana che gestisce i benefici (borse di studio) e i servizi (posti letto, ristorazione, servizi culturali) destinati a circa 50mila studenti di livello universitario della Sicilia occidentale.

A presiedere l’Ente – nominata dalla giunta regionale presieduta da Renato Schifani, su proposta dell’assessore regionale dell’Istruzione Mimmo Turano – la dirigente regionale Margherita Rizza, laureata in Giurisprudenza,che vanta un’importante esperienza nella P.A. in Sicilia, avendo ricoperto anche il ruolo di dirigente generale delle Autonomie locali, di commissario straordinario di diversi comuni anche capoluogo di provincia, nonché importanti incarichi dirigenziali anche nel ramo dei Beni Culturali.

Da sinistra, nella foto allegata, il C. di A. ERSU Palermo nel giorno dell’insediamento: Francesco Salatiello, Valeria Militello, la presidente Margherita Rizza, Irene Ferrara, Giovanni Milisenda.

Del C. di A. fanno parte la rappresentante eletta dai docenti universitari, Valeria Militello, docente ordinario di Fisica applicata, presso il Dipartimento di Fisica e Chimica Emilio Segrè dell’Università degli studi di Palermo, e i tre rappresentanti eletti dagli studenti: Irene Ferrara, studentessa di Scienze della Formazione primaria, Giovanni Milisenda, studente di Giurisprudenza, Francesco Salatiello, studente di Medicina e Chirurgia.

Ad accogliere il nuovo C. di A. il direttore dell’ERSU, Ernesto Bruno.

“Gli studenti universitari sono al centro del mandato ricevuto – ha dichiarato la presidente ERSU, Margherita Rizza – lavoreremo, perciò, per trovare nuove risorse e, in particolare, per migliorare le performance qualitative e quantitative dell’ente, nell’auspicio di riuscire a superare le criticità presenti. Faremo del nostro meglio per garantire il diritto allo studio universitario, missione in favore dei giovani e per il futuro della nostra regione e del Paese. Il diritto allo studio – conclude la presidente Margherita Rizza – sinonimo di libertà e di eguaglianza, coincide anche con il diritto alla crescita e al futuro. Lavoreremo, quindi, anche per garantire questa prospettiva di vita e di realizzazione, per un futuro migliore dei giovani che vogliono impegnarsi in tal senso.”

l'assessore regionale dell'Istruzione Mimmo Turano e il presidente Ersu Giuseppe Di Miceli

“Con l’insediamento del C. di A. dell’Ersu di Palermo, di Catania, di Messina e di Enna, che stanno avvenendo in questi giorni, dopo la designazione dei presidenti da parte del governo regionale – dichiara l’assessore regionale dell’Istruzione, Mimmo Turano – si dà voce ai rappresentanti degli studenti e del mondo accademico siciliano, partecipando alla governance degli enti per il diritto allo studio universitario. La partecipazione democratica agli organismi da parte dei rappresentanti eletti rappresenta per il governo regionale un elemento di grande valore.”

Ersu Palermo lavora per gli studenti dell’Università degli Studi di Palermo, della LUMSA di Palermo, dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, dell’Accademia Kandinskij di Trapani, dell’Accademia Abadir di San Martino delle Scale, dell’Accademia Michelangelo di Agrigento, del Conservatorio Scarlatti di Palermo, del Conservatorio Scontrino di Trapani e del Conservatorio Toscanini di Ribera.



ESITO GARA CIG 99457661BF PER LAVORI DI SOSTITUZIONE GENERATORE DI CALORE E AMMODERNAMENTO CENTRALE TERMICA RESIDENZA UNIVERSITARIA “SANTA CHIARA ” (LOTTO 2) TORINO

Si comunica che è stato pubblicato l'ESITO della gara per l'esecuzione dei lavori dei lavori di adeguamento normativo della residenza universitaria Santa Chiara.

 

La documentazione è scaricabile in formato pdf alla pagina dedicata alla manifestazione dell'avviso.

 

ESITO GARA CIG 9945758B22 PER LAVORI DI SOSTITUZIONE GENERATORE DI CALORE E AMMODERNAMENTO CENTRALE TERMICA RESIDENZA UNIVERSITARIA “SAN DOMENICO” (LOTTO 1) TORINO

Si comunica che è stato pubblicato l'ESITO della gara per l'esecuzione dei lavori dei lavori di adeguamento normativo della residenza universitaria San Domenico.

[CIG  9945758B22]

 

La documentazione è scaricabile in formato .pdf dalla pagina dedicata all'avviso di manifestazione.

 

ESITO GARA CIG 955363877A – PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI DI ADEGUAMENTO NORMATIVO SALA STUDIO DI VIA GIURIA 17 A TORINO

Si comunica che è stato pubblicato l'ESITO della gara dei lavori di adeguamento normativo della sala studio di Via Giuria 17 a Torino.

[CIG 955363877A]

 

La documentazione è scaricabile in formato pdf alla pagina dedicata alla manifestazione dell'avviso.

 

Just The Woman I am, in corsa per dire no al cancro

Obiettivo dell’evento raccogliere i fondi per la ricerca universitaria sulla salute e sul cancro. All’iniziativa che si svolgerà a Torino si potrà però partecipare da tutta l’Italia

Torna a marzo Just The Woman I am, la corsa-camminata di 5 km che raccoglie fondi per la ricerca universitaria sulla salute e sul cancro. L’evento – che si terrà domenica 3 marzo a Torino – è organizzato dal CUS Torino e in collaborazione con Università degli Studi e il Politecnico di Torino. Ma si può aderire all’evento non solo partecipando in presenza (in questo caso la quota di partecipazione è a offerta libera a partire dai 20 euro e nella quota è compresa la t-shirt dell’evento, la pettorale per la corsa, la welcome bag e l’attestato di partecipazione) ma anche in modalità virtual scegliendo il luogo di svolgimento e il percorso di 5 chilometri preferito e condividendo l’esperienza personale sul sito e sui social dell’evento.

ANDISU, per il terzo anno consecutivo, aderisce, coinvolgendo quindi i vari enti dsu: nel l’edizione 2023 Edisu Piemonte aveva partecipato con cento studenti e 50 avevano corso per DSU Toscana.

Inoltre, dal giorno 1 marzo al 3 marzo ci sarà il Villaggio della Prevenzione e del Benessere che offrirà visite gratuite, consulti, convegni e webinar divulgativi. Uno spazio fisico e digitale di promozione gratuita per le associazioni no-profit, un’occasione di incontro, di dialogo e di festa tra il mondo accademico, l’eccellenza sanitaria italiana, i cittadini e le scuole.

Un evento per sottolineare l’importanza dello sport e e del corretto stile di vita, ma anche l’occasione per socializzare e mettere in rete persone, associazioni e comitati.

La scelta di tenere l’evento nel mese di marzo non casuale: marzo è non solo il mese della prevenzione, ma anche il mese delle donne, in particolare con la ricorrenza dell’8 marzo. La corsa ha, quindi, l’obiettivo di sensibilizzare anche sul tema della parità di genere e sul rispetto per le donne, mettendo in rete occasioni di socialità e buone opportunità.

EDISU Piemonte offre alle studentesse e agli studenti la possibilità di aderire alla corsa in maniera agevolata: il costo è solo di 5 euro, invece che 20 euro. L’iscrizione potrà avvenire compilando il form presente al seguente link: https://forms.gle/NyBAotU5imB34Tpv7

In alternativa le iscrizioni sono aperte – sia come singoli individui sia come gruppi – attraverso il link https://jtwia.org/iscrizioni/.

Green Food Week, nelle mense universitarie arriva la giornata meatless con la ristorazione a basso impatto ambientale

L’iniziativa di Foodinsider promossa da ANDISU

L’inquinamento ambientale del nostro pianeta è causato anche da ciò che mangiamo. Educare le giovani generazioni a un’alimentazione ecosostenibile diventa un compito etico e morale, oltre che un obbligo ambientale. Anche per questo motivo ANDISU sostiene, anche quest’anno, la Green Food Week, attraverso gli organismi dsu che promuovono l’iniziativa di Foodinsider, con il patrocinio di RUS (la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile), con l’obiettivo di valorizzare e diffondere l’alimentazione a basso impatto ambientale all’interno delle mense universitarie, per ridurre il consumo di acqua e di suolo, recependo le richieste della comunità scientifica internazionale.

Da lunedì 5 febbraio e fino a venerdì 9 febbraio 2024, nei centri di ristorazione aderenti verranno serviti piatti e pietanze meno inquinanti per l’ambiente, con menu ideati e promossi con consapevolezza e attenzione al rispetto dell’ecosistema. Hanno comunicato l’adesione: Adisu Umbria, Edisu Piemonte, Erdis Marche, Er.Go Emilia Romagna, Ersu Cagliari, Ersu Palermo, Esu Padova, Esu Verona e il Politecnico di Milano.

Durante la Green Food Week nelle mense vengono proposte soprattutto ricette a base di legumi e verdura, privilegiando ingredienti biologici locali e cereali alternativi, come il miglio o i grani antichi.  Giovedì 8 febbraio sarà, in particolare, la giornata meatless, senza carne e pesce nel menu, per ridurre ulteriormente la pressione sull’ecosistema. Si lavora per la qualità, per la consapevolezza del valore dei piatti a basso impatto ambientale, ma anche sul ruolo degli addetti alla ristorazione quali portatori di valori che possono contribuire a cambiare il consumo facendo bene al pianeta Terra. Con l’adesione alla GFW si intende anche contribuire a combattere lo spreco alimentare: recuperando il cibo ancora edibile, cioè quello avanzato ma non servito, in un’ottica di economia circolare. 

All’edizione dell’anno 2023 avevano partecipato più di 150 Comuni e gli organismi per il diritto allo studio universitario di 22 università, distribuendo nella giornata meatless 500mila pasti a più basso impatto ambientale.