Il Consiglio nazionale ANDISU a Trieste. Eletti i nuovi organismi

Giovedì 22 giugno si sono tenuti, a Trieste, i lavori del Consiglio nazionale ANDISU, presieduto dal dott. Alessio Pontillo. Presso la Sala Multimediale Tiziano Tessitori, ospiti del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, la giornata è iniziata dal collegamento con l’Assemblea della Conferenza dei rettori, durante cui è stato sottolineato come la collaborazione tra organismi per la tutela del diritto allo studio e università italiane sia importante e strategica per aumentare la qualità dei servizi per studenti universitari del nostro Paese.

 

Il presidente Alessio Pontillo, nel suo intervento, ha evidenziato “il ruolo dell’Associazione Andisu quale volano tra i territori e il governo nazionale per ricomporre, in un quadro unitario, le questioni e le problematiche presenti sul territorio nazionale. Infatti – ha proseguito il presidente Pontillo – la peculiarità italiana, della frammentazione del settore del diritto allo studio derivante dall’assegnazione alle venti regioni della gestione di tale competenza, rende strategico il ruolo dell’Associazione che riesce a rappresentare e ottimizzare le questioni a livello centrale, dando maggiore forza ed efficienza alla tutela del diritto allo studio universitario nel nostro Paese”. Alessio Pontillo ha, poi, fatto il punto sui numeri del diritto allo studio in Italia generati dai 37 organismi DSU di ANDISU: circa 220mila borse di studio e 40mila posti letto,  cui si aggiungono i milioni di pasti annualmente messi a disposizione degli studenti grazie ai servizi di ristorazione universitaria. E una spesa annua che, con il PNRR, passerà da 1,2 miliardi di euro per l’anno accademico 2022/23 a circa 1,5 miliardi di euro l’anno prossimo. Mentre sul tema dell’housing universitario, strumento nazionale in corso di attivazione con un budget di 600 milioni di euro, che mira a triplicare i posti letto disponibili per gli studenti fuori sede portandoli entro il 2026 a più di 100mila, ANDISU sta richiedendo l’aumento dei posti alloggio riservati agli studenti con minori possibilità economiche e meritevoli.

 

I lavori hanno visto, quindi, gli interventi: della presidente del Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU), Alessia Conti;  del dirigente dell’ufficio VI della direzione generale degli Ordinamenti della formazione superiore e del diritto allo studio del Ministero dell’Università, Enrico Montaperto; di Alessia Rosolen, assessore regionale al Lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia della Regione Friuli Venezia Giulia; di Francesco Svelto, delegato della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e rettore dell’Università di Pavia; di Giuseppe Catalano, docente Università La Sapienza-Roma; di  Antonio Di Donato, direttore generale Unità di Missione per l’Attuazione degli interventi del PNRR del MUR; di Elena Atzeni, Integration Associate per UNHC.

In particolare, l’assessore regionale Alessia Rosolen si è soffermata sul ruolo centrale dell’Ardis, FVG  cui “la Regione ha affidato tutti gli interventi di sostegno del diritto allo studio, dalla dote scuola alle borse di studio, fino ai contributi per abbattere i corsi di iscrizione ai master, creando un sistema integrato di servizi e strumenti in grado di dare sempre maggiori certezze a tutti gli studenti (universitari e non) del Friuli Venezia Giulia, migliorando la filiera delle prestazioni e semplificando ai cittadini le modalità di accesso al supporto pubblico”.

Dopo gli interventi si è passati alle Comunicazioni del Presidente e conseguente trattazione dei punti all’ordine del giorno, tra cui anche l’approvazione del Bilancio Consuntivo 2022  e Bilancio e Budget 2023.

Quindi si è proceduto all’approvazione del Regolamento della vita associativa di ANDISU. Infine, il Consiglio nazionale ha nominato il Revisore dei Conti, individuato nel dottor Massimo Aramini, e integrato il Comitato Esecutivo con ulteriori alte professionalità: prof.ssa Maria Laura Frigotto (presidente Opera Universitaria di Trento), dott.ssa Teresa Mazzarulli (direttore generale ADSU Chieti-Pescara), dott. Giovanni Pozzari (direttore generale ERDIS Marche), dott. Raffaele Sundas (direttore generale ERSU Cagliari), dott. Gabriele Verza (direttore generale ESU Padova).